L’articolo

Il sostantivo con l’articolo si dice determinato: si esprime dunque il riferimento preciso ad una data entità.

וַיַּ֧רְא אֱלֹהִ֛ים אֶת־הָא֖וֹר כִּי־ט֑וֹב
(Gn 1,4) = e vide Dio la luce che [era] buona. Si usa l’articolo per indicare quella luce che è appena stata creata da Dio. Da notare che nel versetto precedente si dice
יְהִ֣י א֑וֹר וַֽיְהִי־אֽוֹר
(Gn 1,3) = ci sia [una] luce, e [una] luce [ci] fu. La luce non ancora creata resta indeterminata; dopo la sua apparizione, se ne può cominciare a parlare in forma determinata, come di quella specifica realtà esistente.

Il sostantivo senza articolo si dice indeterminato, ed esprime una nozione più generica o generalizzante.

es: אוֹר נָגַהּ (Is 9,1) = una luce rifulse.
Si annuncia un futuro di luce, che resta indeterminato, non ulteriormente precisabile. Perciò il sostantivo non ha l’articolo.

NB: si considerano determinati anche i sostantivi in stato costrutto (se il nomen rectum ha l’articolo) e con pronomi personali suffissi.

es: בָא אוֹרֵךְ (Is 60,1) = viene la tua luce.