Liturgia domenicale

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Brani relativi alla liturgia della domenica

III Domenica di Quaresima: lo zelo per la tua casa mi divorerà

III Domenica di Quaresima B
15 marzo 2009

Esodo 20,1-17 La legge fu data per mezzo di Mosè.
Salmo 18 Signore, tu hai parole di vita eterna.
1Corinti 1,22-25 Annunciamo Cristo crocifisso, scandalo per gli uomini, ma, per coloro che sono chiamati, sapienza di Dio.
Canto al Vangelo (Gv 3,1-6) Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito: chi crede in lui ha la vita eterna.
Giovanni 2,13-25 Distruggete questo tempio, e io in tre giorni lo farò risorgere.

II di Quaresima: Gesù trasfigurato - Il dono più bello

Una pretesa eccessiva?

VIIDomenica: prendi la tua barella e va' a casa tua. Ovvero: TORNARE A CASA

Un’esperienza

Un incontro formativo per giovani capi scout. L’educatore, che tutti gli anni si occupa del trasporto degli ammalati a Lourdes, detta le regole. "Tu sei un cieco, tu sei un sordo… tu sei un paralitico”. E rivolto a tutti gli altri: “E voi fate i barellieri”. Uno deve fingersi malato per un’ora. Gli altri, attorno a lui, fare come se fossero i barellieri che lo accompagnano a Lourdes. Al termine si racconta che cosa è successo. Il giovane paralizzato si è completamente calato nella parte. Non ha mosso un muscolo. Si è lasciato completamente trasportare. Che cosa avrà da dire?

VI domenica - Se vuoi puoi guarirmi

COMMENTO: Gesù contagiato

Separato da tutti
All’inizio del brano troviamo un lebbroso completamente isolato a causa della sua malattia. La legge di Mosè gli consente di vivere, purché stia separato dalla comunità. Gli consente anche di tornare a vivere a contatto di tutti, purché provi la sua guarigione di fronte ai sacerdoti. La legge tuttavia è incapace di operare la cosa più importante per un lebbroso: la guarigione. Solo Gesù può fare questo, e il lebbroso lo sa. Per questo cerca la presenza di Gesù.

Gesù lebbroso

VDomenica del tempo ordinario B: Tutti ti cercano!

I testi della quinta domenica sono qui, su lachiesa.it:
http://www.lachiesa.it/calendario/Detailed/20090208.shtml
Il testo del vangelo in greco si può trovare su zhubert.com:
http://www.zhubert.com/bible?source=greek&verseref=mk+1%3A29-39
Gb 7,1-4.6-7 Notti di affanno mi sono state assegnate.
Canto al Vangelo (Mt 8,17) Cristo ha preso le nostre infermità e si è caricato delle nostre malattie.
Sal 146 Risanaci, Signore, Dio della vita.
1Cor 9,16-19.22-23 Guai a me se non annuncio il Vangelo.
Mc 1,29-39 Guarì molti che erano affetti da varie malattie.

IV domenica del tempo ordinario B: Che vuoi da noi Gesù Nazareno?

Domenica 1 Febbraio 2009
IV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)

Deuteronomio 18,15-20 Susciterò un profeta e gli porrò in bocca le mie parole.
Salmo 94 Ascoltate oggi la voce del Signore.
1Corinti 7,32-35 La vergine si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa.
Canto al Vangelo (Mt 4, 16) Il popolo che abitava nelle tenebre vide una grande luce, per quelli che abitavano in regione e ombra di morte una luce è sorta.
Marco 1,21-28 Insegnava loro come uno che ha autorità.

Conversione di san Paolo o terza settimana per annum?

Premessa: Un dubbio che sorge. Domenica è la conversione di san Paolo, o prevale la domenica? Soluzione immediata: consultiamo la guida liturgica della Lombardia. Miracolo: un libro che cerco è lì, nel suo scaffale. Venticinque gennaio: ecco, terza domenica del Tempo ordinario. Niente San Paolo, quest’anno… che sfortuna però: proprio l’anno paolino. Ma ecco, in fondo, la noticina: "Anno giubilare Paolino. Si concede, in maniera straordinaria, che si possa celebrare nelle singole chiese una Messa secondo il formulario “Conversione san Paolo apostolo, come si trova nel Messale Romano.

FLASH SULLA I LETTURA: Parla, perché il tuo servo ti ascolta

“Eccomi”: Samuele può pronunciare la sua risposta alla chiamata divina solamente con l’aiuto dell’anziano ed esperto sacerdote Eli. Strana situazione: Samuele intende la voce di Dio, ma è privo della competenza interpretativa. Eli non può ascoltare questa voce, ma sa riconoscerne i segni e sa come ci si deve comportare. In ciascuno di noi non c’è solo il mito (umano) dell’uomo tuttofare: è presente anche la sua versione cristianizzata.

FLASH SULLA II LETTURA: Il Signore è per il corpo

“Il Signore è per il corpo”: Dio non è contro la nostra corporeità, né contro la sessualità. L’affermazione di Paolo è fortissima: Dio ci ama integralmente, in tutte le nostre dimensioni, senza separazioni. Anima e corpo.

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