Il Vangelo di Marco si presenta come un percorso di conoscenza di Gesù: il lettore, a partire dalla domanda iniziale “che cosa è mai questo? Una dottrina nuova, con autorità, e comanda perfino agli spiriti immondi…” è chiamato a riconoscere chi è Gesù attraverso la narrazione essenziale dei fatti della sua esistenza.
Ma esiste un secondo percorso all’interno del testo: la crescita dei discepoli. Si tratta di una opportunità di lettura per il lettore che già crede di conoscere chi è Gesù e già crede di essere suo discepolo… ma una sorpresa lo attende…
Sono appena tornato dalla route-pellegrinaggio con gli Scout. Prima di arrivare a S. Paolo fuori le mura, ci siamo lanciati in un percorso tra Poggio Bustone e La Foresta, due splendidi luoghi francescani, nel verde della valle reatina, tra il Lazio e l'Umbria. Luoghi ancora incantati, coperti di un bosco discreto, sereno, luminoso. Non la selva oscura di cui parlava Dante, carica di misteri paurosi e negativi; eppure, per chi sa vedere, ugualmente carica di un suo mistero. Forse talmente chiaro, che nessuno lo sa vedere... a volte accade così.
Qualcuno si è stupito di trovare in un corso per i lettori un laboratorio dedicato al canto. Che, forzatamente, vista la complessità dell'argomento, ha aperto scenari amplissimi. L'obiezione è però piuttosto ingenua. La liturgia vive del canto. Sto olo in una giusta alternanza di canti, acclamazioni, silenzi, trova il suo ambito vitale.
Queste note si riferiscono a come accostarsi ad un testo da leggere in pubblico. Escludiamo le osservazioni propriamente esegetiche e interpretative, che pure sarebbero fondamentali. Diamo cioè per scontato che il testo sia abbastanza noto, nelle sue caratteristiche e nel suo significato, o attraverso la lectio divina, o attraverso la consultazione di un commentario, o attraverso la spiegazione di un sacerdote o altra persona competente.
Essenzialmente, si tratta di prepararsi leggendo e rileggendo il testo in fasi differenti.
Prima fase: lettura mentale
Alcuni testi magisteriali sono di valore fondamentale. Sono le introduzioni ai libri liturgici (i cosiddetti "Prenotanda")
Per il ministero del lettore occorre andare:
- all'inizio del Messale Romano, nelle premesse:
"Principi e norme per l'uso del Messale Romano" (in latino: Institutio Generalis Missalis Romani)
Il testo digitalizzato si può trovare qui:
http://www.liturgia.maranatha.it/Ordmessale/coverpage.htm
- all'inizio del lezionario rinnovato anno A, sempre nelle premesse:
"Ordinamento delle letture della Messa" (in latino: Ordo Lectionum Missae).
La chiamata a conversione nella Quaresima 2009
(invece di una prolusione generica su “La parola di Dio nella vita della Chiesa”)
È finalmente cominciato il corso di formazione al ministero del lettorato 2009. Pare che fossero presenti almeno 150 persone (vedremo i conteggi precisi fatti da Selvino e suor Godelieve).
QUI SOTTO TROVATE I I LINK AL MATERIALE DEL PRIMO INCONTRO.
E anche quelli del secondo incontro…
ATTENZIONE!!!! Nella sezione "Link e testi utili", qualche consiglio per le letture di ogni domenica…
Per chi vuole capire meglio il carattere del corso, ecco qualche precisazione:
Il capitolo 4 è dedicato al discorso parabolico. Si tratta di uno dei pochi grandi discorsi del Vangelo di Marco. La riflessione è ancora in corso di elaborazione. Si può scaricare liberamente il file per uso pastorale.
Alcuni contributi utili su temi generali o specifici del Vangelo di Marco. Vedi nel menu, o clicca qui per trovarlo