COMMENTO: Gesù contagiato
Separato da tutti
All’inizio del brano troviamo un lebbroso completamente isolato a causa della sua malattia. La legge di Mosè gli consente di vivere, purché stia separato dalla comunità. Gli consente anche di tornare a vivere a contatto di tutti, purché provi la sua guarigione di fronte ai sacerdoti. La legge tuttavia è incapace di operare la cosa più importante per un lebbroso: la guarigione. Solo Gesù può fare questo, e il lebbroso lo sa. Per questo cerca la presenza di Gesù.
Gesù lebbroso
Il canto del gallo.
Il padrone di casa, i servi.
Addormentarsi.
La parola chiave è: vegliate. Il padrone ha ordinato al portiere di vigilare, ha dato potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito: fate attenzione!
È il padrone di casa: dietro a questa immagine riconosciamo colui che dispone di tutto, ma anche colui che si ritira con discrezione, che appare assente, che lascia piena responsabilità ai suoi servi.
Augurio di Natale 1:
Gesù non considera la sua vita così brutta e irreversibile
gli basta un posticino
nel presepe, o nel cuore di chi si apre alla luce.
(da un confratello)
Questo augurio sottolinea la piccolezza di Dio. E anche la piccolezza delle sue pretese. Facendosi “carne”, accettando di divenire uomo, Dio rovescia le nostre aspettative di grandezza. Che sono poi quelle che spesso ci fanno vedere brutta la nostra vita.
Augurio di Natale 2:
Il destino drammatico
che già incombe sul bambino
non ha impedito
o ridotto
IV DOMENICA DI AVVENTO (ANNO B)
2Sam 7,1-5.8-12.14.16 Il regno di Davide sarà saldo per sempre davanti al Signore.
Sal 88 Canterò per sempre l’amore del Signore.
Rm 16,25-27 Il mistero avvolto nel silenzio per secoli, ora è manifestato.
Canto al Vangelo (Lc 1,38) Ecco la serva del Signore:
avvenga per me secondo la tua parola.
Lc 1,26-38 Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.
Le letture della terza domenica di Avvento si trovano come sempre nel sito “lachiesa.it” (cliccare qui per andare alla pagina);
Il testo greco del Vangelo (è tutto il capitolo 1 di Giovanni: la pericope di per sé comprende solo 6-8 e 19-28), in zhubert.com (cliccare qui per andare alla pagina);
Il testimone della luce
Le letture della seconda domenica di Avvento si trovano come sempre nel sito “lachiesa.it” (cliccare qui per andare alla pagina):
Il testo greco del Vangelo, in zhubert.com (cliccare qui per andare alla pagina):
Vegliare per aspettare
La parabola pone notevoli interrogativi, e si apre a diverse soluzioni: chi è il padrone? chi sono i servi? E' centrata sui servi, o dà un rilievo particolare al ruolo del portiere?
La scansione dei tempi:
notte - mezzanotte- canto del gallo - alba: Una simile ripartizione della notte si trova anche in un altra narrazione fondamentale: quella di Esodo 14 (traversata del Mar Rosso). In molti testi biblici viene presentato il valore simbolico della notte:
notte tenebrosa, momento di prova e di tentazione;
notte luminosa: momento di rivelazione;
Ecco qui la LECTIO del Vangelo di Mc 13,33-37, nella prima domenica di Avvento. Come è proprio della prima tappa della Lectio divina si raccolgono osservazioni sparse, spesso disparate, frutto del lavoro immediato del gruppo biblico. Chi vuol qualcosa di più strutturato deve andare alla MEDITATIO o al COMMENTO.
come il pastore separa le pecore dalle capre: perché separarle? Che scopo aveva questa divisione? Si tratta ovviamente di una parabola. Che viene fusa con un’altra parabola: che potremmo chiamare la parabola del “re nascosto”.
allora il re dirà: Perché la parola “re”? Applicata a Gesù fa un po’ impressione. Non sono abituato a sentirla dire rivolta a Dio. Sembra introdurre una separazione netta: lui in alto, gli altri in basso, schiacciati dalla sua potenza. All’inizio il protagonista è il Figlio dell’uomo. Poi improvvisamente diventa il Re…