Flash sulla II lettura: pietra angolare, pietre vive, pietra d'inciampo

“Avvicinandovi al Signore, pietra viva”: Pietro sviluppa l'immagine biblica della pietra angolare, che si ritrova in Is 28,16 e nel salmo 117. Cristo è la pietra angolare “scelta e preziosa” annunciata dal profeta per la città di Gerusalemme. Ma è anche la pietra “scartata dai costruttori”, che non collima con le misure umane e con i progetti ristretti di chi cerca una gloria e una realizzazione mondana. Dio stesso lo pone come “pietra angolare”, e con questo rovesciamento di prospettive lo costituisce anche come “pietra di scandalo”. O si accetta di essere edificati in lui, come “pietre vive”. O si rischia di inciampare.
“Essi vi inciampano, perché non obbediscono alla Parola”: c'è una fatica di credere che deriva dall’incoerenza dei cristiani. Su questo Gesù ha parole di fuoco: chi “scandalizza uno di questi piccoli che credono” è meglio che “si leghi una macina al collo e si butti in mare”. Ma non dobbiamo dimenticare che anche dove la testimonianza della Chiesa, edificio spirituale costruito su Cristo, fosse perfetta, ci sarebbe ugualmente lo scandalo. Perché si tratta di accogliere Cristo come pietra angolare, come punto di riferimento, come parola di vita, che orienta le scelte e le azioni.